Turismo lento per promuovere la rinascita economia dei territori

06/06/2022

Dalla “Francigena Romea Marathon” Km 42,000: camminata non competitiva tra l’antica Via Francigena e la Romea Teutonica organizzata dall’Assessorato Sport Turismo e Cultura del Comune di Acquapendente, e dal Club Alpino Italiano Sezione di Viterbo con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, con la collaborazione dei Comuni di San Lorenzo Nuovo, Bolsena e Bagnoregio e l’aiuto di varie associazioni locali, agli Oscar Italiani del Cicloturismo – Italian Green Road Award che premiano  le regioni italiane che si sono distinte per l’attenzione al turismo lento. Due giornate in cui il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia ha evidenziato l’importanza di rilanciare e promuovere il “turismo lento” come strumento per “favorire la rinascita dei territori”.

La maratona sulla Via Francigena, che ha attraversato gli splendidi paesaggi di San Lorenzo Nuovo e Bolsena, è stata un eccellente strumento per far conoscere un territorio ricco di bellezze naturali edartistiche che costituiscono il patrimonio storico-culturale ed ambientale dei Comuni interessati dall’evento.

Un’occasione per il Ministro del Turismo per evidenziare come itinerari come quelli della Via Francigena siano importante volano per lo sviluppo di un turismo territoriale e sostenibile in grado di coniugare mobilità dolce con borghi storici e comunità locali.

Come sottolineato già in più occasioni “Un turismo autentico fatto di persone e di straordinarie eccellenze in grado di promuovere la rinascita economica di tanti territori. Un turismo che sta prendendo sempre più quota e che da fenomeno di nicchia sta diventando un vero e proprio fenomeno di massa che potrà dare impulso alla ripartenza dell’Italia”.

E poi gli “Oscar del Cicloturismo” sulle strade della Basilicata,  dalla città fantasma di Craco, passando per il Teatro dei Calanchi a Pisticci, “per promuovere il cicloturismo che in Italia sta avendo numeri fenomenali”.  ”Se pensiamo che il cicloturismo in Italia vale 5 miliardi. Poi però guardiamo la Germania, dove ne vale 20, e ci rendiamo conto delle enormi potenzialità che abbiamo: abbiamo tutto, dal clima al paesaggio, dobbiamo solo organizzarci. Noi come ministero abbiamo fatto una cosa semplicissima ma di sistema, un protocollo con l’Enel di ricarica per l’e-bike lungo tutta la via francigena. È solo l’inizio“.