Indicatore di tempestività dei pagamenti

L’indicatore di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l’importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento (si vedano le circolari del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle Finanze n. n. 3/2015 e n. 22/2015).

L’indicatore è espresso in giorni e i valori con segno negativo mostrano i casi in cui l’Amministrazione ha effettuato i propri pagamenti mediamente in anticipo rispetto ai tempi di scadenza delle fatture.

Anno 2023
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (I trimestre 2023): 14,26478669 giorni (pubblicato il 19/05/2023)
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (II trimestre 2023): 68,80828404 giorni (pubblicato il 01/09/2023)
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (III trimestre 2023):  15,17861521 giorni (pubblicato il 08/01/2024)

Anno 2022
Indicatore annuale di tempestività anno finanziario 2022: 1,552115708 giorni (pubblicato il 05/04/2023)
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (I trimestre 2022): 0 giorni (pubblicato il 26/05/2022)
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (II trimestre 2022): 14,98984403 giorni (pubblicato il 27/10/2022)
Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti (III trimestre 2022): 18,31134268 giorni (pubblicato il 27/10/2022)

Anno 2021
Indicatore annuale di tempestività anno finanziario 2021: -16,01955601 giorni


Ammontare complessivo dei debiti

L’ammontare complessivo dei debiti al 31 dicembre 2021 è pari a € 45.332,91 nei confronti di complessive 8 imprese creditrici. (pubblicato il 25/05/2022)