15/06/2022
La ripresa delle città d’arte “è il dato più importante. Siamo a metà di giugno e abbiamo già quasi raggiunto i dati del 2019. Va bene ma non ci accontentiamo”. Lo sottolinea il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, intervenendo a “Ritorno alla grande bellezza: la ripartenza del Turismo culturale”, organizzato oggi a Roma da AssoTurismo Confesercenti.
Nel corso dell’iniziativa è emerso che la vitalità del settore del Turismo culturale avrà ricadute positive sull’intero sistema paese.
Secondo lo studio condotto da Cst per Assoturismo Confesercenti il turismo culturale, tra gennaio e agosto 2022, genererà 9,1 miliardi di euro di spesa turistica, di cui 4,3 nel solo trimestre estivo, per il 53% generato dalla domanda straniera, pari all’1,4% del totale dei consumi nazionali.
Le città d’arte si candidano quindi al ruolo di protagoniste dell’estate: tra giugno e agosto sono previsti 27,4 milioni di presenze, oltre 5,5 milioni in più rispetto al 2021. Un boom dovuto soprattutto al ritorno dei turisti dall’estero: le presenze turistiche straniere dovrebbero essere oltre 17,5 milioni, il 34% in più rispetto alla scorsa estate.
o studio parte da analisi e interviste ad oltre 1.200 imprenditori effettuate nelle principali 100 città d’arte (per capacità di posti letto, notorietà sul mercato e presenze turistiche) distribuite su tutto il territorio nazionale: 17 sono situate nelle regioni del Nord Ovest, 28 in quelle del Nord Est, 30 nel Centro Italia e 25 nelle regioni del Sud e nelle Isole.